📍Porto: dove ogni angolo ha il sapore di qualcosa che resta
Porto non è solo una città, è una sensazione. Una di quelle che ti restano addosso anche quando te ne vai. È ruvida e gentile allo stesso tempo, con i suoi muri scrostati, i colori che sbiadiscono al sole e quell’aria nostalgica che ti accompagna ovunque.
Appena arrivi capisci che qui tutto ha un’anima: le case che si arrampicano sulla collina, le barche sul Douro, le luci che si riflettono sull’acqua la sera. E poi i profumi: di vino, di pesce grigliato, di tempo passato.
Camminando tra le vie della Ribeira ho tenuto la fotocamera sempre pronta. Porto è piena di dettagli che non puoi ignorare: azulejos blu che raccontano storie antiche, scorci improvvisi sul fiume, persone vere, sorrisi sinceri. Ogni foto qui è un frammento di qualcosa di autentico.
E poi c’è il ponte Dom Luís I. Attraversarlo al tramonto è una delle cose che non dimenticherò mai. Il vento sul viso, la città che si accende di luce calda, il Douro sotto di me. Un momento che vale il viaggio.
Porto non ha bisogno di impressionarti. Ti conquista piano, con verità e poesia.