Guida esenziale per poter visitare il Passo Giau
Situato tra Selva di Cadore e Cortina d’Ampezzo, il Passo Giau è uno dei valichi alpini più scenografici d’Italia. A 2.236 m di quota, domina l’orizzonte con una vista aperta su alcune delle cime più famose delle Dolomiti: Nuvolau, Averau, Cinque Torri, Croda da Lago e Monte Pelmo. È una meta imperdibile per escursionisti, fotografi e amanti della montagna in ogni stagione.
Il passo si raggiunge facilmente in auto attraverso strade panoramiche che offrono tornanti spettacolari e viste mozzafiato. Da Cortina la salita è più dolce, da Selva di Cadore più ripida e suggestiva. In inverno, però, la strada può essere chiusa o accessibile solo con catene o gomme da neve. È sempre consigliato controllare il bollettino stradale e meteo prima della partenza.
Una volta arrivato in cima, il panorama è semplicemente straordinario. Potrai ammirare l’intero anfiteatro dolomitico, con pareti verticali, vallate verdi e nuvole che sfiorano le creste. Il Passo Giau è perfetto per chi cerca albe luminose, tramonti infuocati e cieli stellati lontano dalle luci della città.
Dal passo partono numerosi sentieri che si adattano a ogni livello di esperienza. Puoi scegliere una passeggiata facile tra i prati, come quella che porta alla base del Monte Nuvolau, oppure salite più tecniche verso il Rifugio Averau, le Cinque Torri o il misterioso Mondeval, dove furono rinvenuti resti umani preistorici. Un vero paradiso per chi ama camminare e scoprire.
Il paesaggio del Giau cambia continuamente con la luce, creando scorci unici e indimenticabili. La mattina le vette si accendono di oro, mentre al tramonto tutto si colora di rosa e viola. Anche in condizioni di nebbia o neve, il luogo assume un fascino quasi mistico. Se usi un drone, ricorda di rispettare le normative locali: ogni scatto sarà una meraviglia.
Durante i mesi più freddi, il passo si trasforma in una distesa bianca e silenziosa, perfetta per sci alpinismo, ciaspolate, foto e momenti di pace assoluta. Molti raggiungono il passo a piedi o con sci da fondo partendo dal basso, regalandosi un’esperienza autentica nella neve, lontano dalle piste affollate.
La montagna richiede sempre abbigliamento adeguato, anche per escursioni semplici.
In estate, opta per:
Scarpe da trekking con buona suola
Abbigliamento traspirante a strati
Cappello per il sole, occhiali e crema solare
Giacca leggera antivento e un pile nello zaino
In inverno, porta con te:
Scarponi da neve o ciaspole a seconda del percorso
Giacca invernale impermeabile, pantaloni tecnici
Guanti, berretto, scaldacollo e abbigliamento termico
Ramponcini se cammini su ghiaccio o neve battuta
Meglio essere sempre pronti a cambiamenti di clima, soprattutto in quota.
Sul passo o nei dintorni troverai diversi rifugi dove poterti rifocillare con piatti tipici e dolci della tradizione alpina. Il Rifugio Passo Giau è uno dei più noti, ma anche il Rifugio Fedare offre cucina e accoglienza autentica. Se preferisci la libertà, porta con te un picnic e goditi il pranzo tra i prati o su una roccia panoramica, magari al tramonto.
Anche nei mesi di alta stagione, il Giau offre spazi immensi dove ritrovare la pace. Basta allontanarsi di pochi minuti dai sentieri principali per godere del silenzio assoluto delle Dolomiti, dove il rumore più forte è il vento o il canto di un rapace. È il posto giusto per disconnettersi, meditare, respirare.
Il Passo Giau è un tesoro naturale e culturale, parte del patrimonio UNESCO. Trattalo con cura: non lasciare rifiuti, resta sui sentieri tracciati, non disturbare la fauna, e sii gentile con chi incontri. La montagna non è solo uno sfondo: è una maestra di vita, che chiede rispetto e restituisce emozioni autentiche.
Quer ver mais?
Eu criei curadoria mapas,itinerários e muito mais para viajantes que querem viajar como eu.
Confira meu guia para as melhores coisas gratuitas para fazer, bem como itinerários e dicas de viagem para tornar sua viagem inesquecível.