Santa Brigída, nella zona nord-orientale dell'isola di Gran Canaria, è un luogo emblematico con un’architettura che testimonia l’attuale carattere residenziale del borgo. Un cinema, una biblioteca municipale, l’Espacio cultural Ana Déniz, la Casa del Vino e un Mercadillo in cui comprare, durante il fine settimana, prodotti tipici. L’Iglesia Parroquial de Santa Brígida, dall’esterno neogótico, ha in realtà una struttura tipica delle chiese isolane. Io ti consiglio una sosta da Soul Food Café, un caffè dall'atmosfera rilassata perfetto una colazione o una merenda con opzioni vegane e per ascoltare buona musica dal vivo. Nelle immediate vicinanze potrai visitare la Caldera de Bandama o percorrere il Barranco de Alonso per osservare il Drago de Pino Santo, esemplare centenario di Draecana draco! La Atalaya invece è sempre stato uno dei più importanti centri di produzione della ceramica di Gran Canaria. Il Centro Locero, che conserva ancora il vecchio forno, cerca di tramandare le tecniche tradizionali di questa arte alle nuove generazioni attraverso esposizioni e laboratori di ceramica. Francisco Rodríguez Santana, conosciuto come Panchito, insieme alla sua compagna Antoñita “la rubia”, fu uno dei ceramisti de La Atalaya che più si preoccupò di divulgare questa arte. Viveva e lavorava nella sua casa-cueva, restaurata e trasformata in Ecomuseo Casa Panchito dai suoi allievi dopo la sua scomparsa.