đLisbona: una cittĂ che ti entra dentro, piano piano
Appena arrivi, senti subito qualcosa nellâaria: Ăš quella luce calda che accarezza i tetti rossi, Ăš il profumo dellâoceano che arriva tra i vicoli, Ăš la musica del fado che ti sorprende dietro una finestra aperta. Lisbona non ti urla niente, ma ti parla sottovoce. E tu ascolti.
Camminare tra i suoi quartieri, dallâAlfama con le sue strade strette, al Bairro Alto che si accende la sera â Ăš come sfogliare un libro pieno di storie. Ogni tramonto su un miradouro ti resta dentro, ogni pastel de nata mangiato ancora caldo ti fa sentire a casa.
Da fotografo e content creator, ho vissuto Lisbona con lo sguardo sempre pronto a cogliere la bellezza nei dettagli: nei colori delle maioliche, nei riflessi dorati sul Tago, nei sorrisi delle persone. Ogni angolo Ăš un set naturale, ogni momento ha una luce unica.
Non Ăš solo una capitale, Ăš unâemozione continua. Lisbona ti sorprende quando meno te lâaspetti. E quando te ne vai, una parte di te resta lĂŹ.