đMafra: dove la grandezza respira silenzio
Arrivare a Mafra Ăš come entrare in unâaltra epoca. Una cittadina tranquilla, immersa nel verde, che perĂČ custodisce uno dei luoghi piĂč maestosi che abbia mai visto: il PalĂĄcio Nacional de Mafra. Imponente, quasi irreale, domina tutto. Quando lâho visto per la prima volta, sono rimasto in silenzio. Non per rispetto, ma per stupore.
Questo non Ăš solo un palazzo. Ă una basilica, una biblioteca, un convento, un simbolo di potere e fede costruito nel 1700 per volere di re JoĂŁo V. Le sue dimensioni sono assurde: 1.200 stanze, 6 organi nella chiesa e una biblioteca con oltre 36.000 volumi antichi. Camminarci dentro Ăš come perdersi nel tempo.
Ho fotografato ogni dettaglio: le geometrie perfette, la luce che filtra tra le colonne, la polvere che danza nei corridoi. La biblioteca, poi, Ăš magia pura. Silenziosa, profonda, viva. E sĂŹ, ci vivono davvero dei pipistrelli, custodi naturali dei libri.
Fuori, Mafra Ăš pace. Strade ordinate, gente cordiale, un ritmo lento. E se ti allontani un poâ, arrivi nel Parque de Tapada Nacional, dove la natura prende il sopravvento tra cervi, cinghiali e querce secolari.
Mafra Ăš cosĂŹ: maestosa e intima. Un luogo che non si visita per caso, ma che ti resta addosso a lungo.