đCastelo Rodrigo: dove le pietre raccontano
CâĂš un silenzio particolare che si respira a Castelo Rodrigo. Non Ăš assenza di rumore, Ăš presenza di storia. Ă quel tipo di posto che ti accoglie piano, senza clamore, e ti invita a rallentare.
Il borgo si trova in cima a una collina, circondato da mura medievali, con una vista ampia sulla valle del fiume CĂŽa. Arrivarci Ăš giĂ un viaggio nel tempo. Appena entri tra le sue stradine acciottolate, senti che ogni pietra ha qualcosa da dire.
Ci sono rovine che resistono al tempo, archi antichi, case in pietra perfettamente conservate. CâĂš la chiesa medievale, il pozzo cisterna, e soprattutto ci sono tracce di convivenza tra culture: ebrei, cristiani, musulmani... Castelo Rodrigo Ăš stato crocevia, rifugio e baluardo.
Da fotografo, ho amato ogni dettaglio: la luce calda che batte sui muri irregolari, i contrasti forti tra lâantico e il cielo limpido, le ombre che si allungano nei vicoli. Non câĂš bisogno di cercare lo scatto perfetto: qui ti trova lui.
E poi câĂš il silenzio. Quello vero. Quello che ti costringe ad ascoltare il vento e, forse, anche te stesso.
Castelo Rodrigo non Ăš solo un borgo. Ă un pezzo dâanima portoghese conservato con rispetto. Un luogo da vivere con lentezza, perchĂ© ogni passo Ăš una scoperta.