📍Monsanto, Lisbona: il respiro verde della città
L’ho scoperto quasi per caso. Stanco dal rumore e dalla corsa continua del centro, cercavo un momento di silenzio. E Lisbona, sorprendente com’è, mi ha regalato Monsanto: un’intera foresta dentro la città. Una cosa che non ti aspetti.
Appena entri, cambia tutto. La luce si fa più morbida, l’aria profuma di pini, e il ritmo della vita rallenta. È il polmone verde di Lisbona, il posto dove la gente viene a correre, pedalare, portare i bambini, o semplicemente fermarsi a guardare il tramonto da uno dei tanti belvedere.
Da fotografo, è uno di quei posti che mi piace chiamare “vivi”. Perché ogni ora cambia faccia: la nebbia del mattino, i contrasti netti del mezzogiorno, i riflessi dorati del tramonto. E sullo sfondo, come un quadro urbano incorniciato dal verde, il Ponte 25 de Abril e il fiume Tago.
Monsanto è enorme, autentico, ancora poco turistico. Ci sono aree attrezzate, sentieri da trekking, punti panoramici come l’Alto da Serafina, e addirittura rovine militari abbandonate che sembrano uscite da un film.
È il luogo dove Lisbona si prende una pausa. E anche tu, se lo vuoi, puoi farlo.